90 Parà
nei luoghi della “Folgore”
Nel contesto di un viaggio organizzato dalla sez. Anpdi di
Novara dove circa 350 persone tra Paracadutisti, familiari, e simpatizzanti
hanno soggiornato nei pressi di El Alamein, siamo riusciti ad organizzare una
escursione per circa 90 partecipanti ,che a bordo di una quindicina di
fuoristrada hanno raggiunto ed esplorato i luoghi dove ha combattuto in prima
linea la Folgore.
Sapendo dell’ intenzione dell’ANPDI Novara di effettuare
tale viaggio, e consapevole della difficoltà ad ottenere i permessi
Governativi per recarsi in quei luoghi, l’amico e Ns, collaboratore Luigi Zagati,
figlio del “Leone “ Telino Zagati, ha contattato il Presidente Cav. Pietro
Cristini, offrendosi di organizzare tale escursione per portare avanti la
memoria del padre recentemente scomparso, a causa di un incidente occorso
durante l’ultimo pellegrinaggio ad El Alamein.
Tale escursione, a detta dei partecipanti stessi, ha
avuto un notevole successo, ed è stata possibile grazie alle conoscenze dei
luoghi acquisite nel corso dei numerosi viaggi fatti precedentemente, sia
individualmente che nel corso delle spedizioni per i rilevamenti geo
morfologici nelle fasi di sviluppo del “Progetto El Alamein” .
Dopo una serata movimentata, passata in hotel a
risolvere spiacevoli intoppi burocratici , alla prime ore dell’alba, un
convoglio di 15 veicoli fuoristrada fiammanti della Apple Tours, provenienti
dal Cairo erano pronti ad accogliere gli ottantasette partecipanti, tra cui i
Generali Iacono, Giostra ed Orru, e si accingeva a partire non prima di un
breve briefing, in cui Zagati si raccomandava di non toccare, asportare
eventuali reperti bellici, o testimonianze trovate tra la sabbia, ma di
limitarsi a fare fotografie, e ciò sia per motivi etici, di pericolo, per non
parlare di possibili grane doganali in aeroporto.
Il convoglio percorrendo le piste, note con i nomi.
Rossa, Rommel, Otto, Wisky o Palificata si fermava di volta in volta nei
luoghi piu’ significativi, come la vecchia stazione di El Alamein, Fort
Menton o Casposaldo Genova, vecchia roccaforte inglese fin dalla fine del 1940
poi conquistata dagli Italiani ed usata come Ospedale della Brescia, fino a
raggiungere posti come il Passo del Carro, Passo del Cammello , El Taqa, Naqb
Rala .
In ogni sito Zagati circondato dai partecipanti dava
ampia spiegazione sul luogo in cui ci si trovava, nonché da chi erano occupate
le postazioni visitate, le forze in campo e dei fatti che si erano svolti in
quel preciso luogo.
Dopo una sosta tra le alture di Naqb Rala dove era ubicato
il comando del 185° Batt. Folgore si proseguiva per Himeimat per finire in
bellezza, con le depressioni di “Deir El Mounassib” e “ Deir Alinda”.
Giunti in prossimita’ di Deir El Mounassib si è
svolta una cerimonia, durante la quale Il nipote della M.O.V.M. Lustrissimi
Gerardo, ha sepolto una bottiglia contenente una bandiera Italiana firmata
dai partecipanti , ed un attestato con la motivazione dell’onoreficenza al
merito . Dopo un breve discorso di Natale Lustrissimi, rotto dalla commozione,
il Gen.le Iacono ha poi dato l’attenti e dagli altoparlanti, si è levato
l’inno Nazionale cantato da tutti i paracadutisti in cerchio.
Nei giorni seguenti, per l’esattezza il giorno
sabato 11-10 Presso il Sacrario Italiano si svolgeva una cerimonia
splendidamente organizzata dalla Sez. Anpdi di Novara
presenti anche Autorità Militari e quasi tutti i 350 partecipanti al soggiorno,
vestiti con le magliette blu fornite dall’organizzazione.
Luigi Zagati
