Monza 28.01.2010
MONZA- 28 Gennaio 2009 - ore 21- La sala comunale gremita di spettatori che
hanno assistito alla presentazione del PROGETTO EL ALAMEIN condotta da Daniele
Moretto, è la prova che la sezione ANPD'I di Monza aveva bene interpretato
l'interesse dei suoi soci.
La proverbiale efficienza di Francesco Crippa e di tutta la sez. di Monza, a cui
va il mio ringraziamento, ha consentito una serata veramente unica sia per i
contenuti che per l'affluenza di pubblico .
La serata, patrocinata da Libreria Militare, prevedeva la presentazione del
libro ON COMBAT da parte di Angelo Perotti e di Fabrizio Comolli, e una
conferenza sull' EL ALAMEIN PROJECT e sui luoghi della Battaglia, tenuta dal dr
Daniele Moretto.
Quest'ultimo ha usato come traccia un elaborato filmato che riportava molte
immagini delle missioni in quel deserto e tante suggestive foto d'epoca.
Nell'occasione ha preannunciato la partenza della MISSIONE EL ALAMEIN 2010 di
cui il sito
www.congedatifolgore.com si è fatto promotore, di cui trovate dettagli nelle
notizie di questa testata.
PER
GENTILE CONCESSIONE
WWW.CONGEDATIFOLGORE.COM
PARMA-
Riceviamo dal Presidente della Sezione di Monza,il paracadutista Francesco
crippa, un breve resoconto della splendida serata dedicata ai Guerrieri e ad El
Alamein, di cui abbiamo dato conto la scorsa settimana:
di Francesco Crippa
foto Rodolfo Hauff
MONZA 28 gennaio 2010.
La sezione ANPd'I di Monza ha organizzato, nella serata di giovedì 28 gennaio,
un interessante incontro che ha richiamato un pubblico numeroso e alla fine
coinvolto emotivamente dagli argomenti.
La Libreria Militare di Milano rappresentata da Angello Pirotti ha presentato il
libro: "ON COMBAT, psicologia e fisiologia del combattente in guerra e in pace".
Relatore Fabrizio Comolli traduttore e curatore grafico del libro scritto da
Dave Grossman tenente colonnello dei Ranger (U.S. Army).
Il volume, che negli Stati Uniti è già un best seller spiega la dinamica
fisiologica e psicologica dell'essere umano mentre si trova in combattimento o
in stato di emergenza.
Analizzando i processi delle reazioni fisiche e mentali l'autore, coadiuvato
nell' analisi da Loren Christensen, riesce ad illustrare con estrema precisione
quelli che sono i comportamenti e le reazioni
di quelli che lui definisce "combattenti" e non semplicemente soldati.
La sua visione del combattente è rivolta verso tutti gli operatori di sicurezza
dai militari, alle forze dell' ordine fino agli appartenenti alle organizzazioni
private di sicurezza.
Particolare la descrizione che lui fa della razza umana dividendola in tre
tipologie.
I lupi, che rappresentano la parte peggiore (terroristi, malviventi, assassini);
le pecore, coloro che pur vivendo in pace non sanno e non vogliono difendersi e
infine i cani pastore, cioè i tutori dell'ordine, le forze armate e tutti coloro
che vigilano sulla sicurezza di tutti. Significativa del contenuto e del valore
che vuole assumere questo libro è la dedica (in seconda pagina) dell'autore:
"Questo volume è rispettosamente dedicato ai nostri Guerrieri e a tutti i
Guerrieri che sono là fuori a difenderci e proteggerci dai lupi e a coloro che
hanno donato la Loro vita per permetterci di vivere in pace, ingrati e immemori
del Loro
sacrificio".
Di seguito il dott. Daniele Moretto ha presentato il suo bellissimo filmato "Gli
uomini di El Alamein" frutto di anni di lavoro tra le sabbie di El Alamein e
nelle biblioteche.
Un filmato che, con le foto dell'epoca e attuali (molte delle quali inedite) e i
racconti dei reduci tratti da diversi testi arriva a
toccare il cuore di chi lo vede.
In questo lavoro si vede la passione con la quale l'autore ha tracciato un
percorso che riporta lo spettatore indietro di 67 anni e lo avvicina alle storie
di quegli uomini fino a sentirle proprie, c'è la ricerca di una continuità che
non sia solo frutto del
pensiero e delle sensazioni ma palpabile e reale.
La stessa continuità che lui interpreta ricordando il padre combattente della
Divisione Ariete. Il centinaio di persone presenti-tra questi anche il
consigliere nazionale Aldo Falciglia- hanno salutato con un lungo applauso la
proiezione del filmato e le parole del dott. Moretto.
Rilevante il fatto che "Gli uomini di El Alamein" sia stato presentato per la
prima volta nel 2008 al Cairo alla presenza del Presidente della Repubblica
nelle celebrazioni per il 66° anniversario della battaglia di El Alamein e
dunque Monza è da considerarsi l'anteprima nazionale del filmato.
Moretto ha anche ricordato il grande e importante "Progetto El Alamein" che
vivrà un momento storico quando, a partire dal mese di Febbraio gruppi di
paracadutisti in servizio e dell' ANPd'I si recheranno nel deserto egiziano per
riportare allo stato originario le buche e le trincee di El Alamein che
"ospitarono" i nostri soldati.
Spedizioni che vedranno partecipare anche un gruppo di soci della sezione
monzese.
Grande la soddisfazione dei relatori per il successo della serata e per il
numeroso pubblico che ha richiamato.
Si tratta di una conferma che questi incontri dovranno essere sempre più
frequenti perchè consentono di mantenere viva la memoria dei nostri eroi e di
conoscere aspetti sconosciuti dei "nostri ragazzi" già in armi.
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