Questa rubrica raccoglie gli scritti che il deserto restituisce.
I manoscritti vengono catalogati restaurati e conservati presso il museo di
ARIDO a Bardonecchia (TO) o presso L'Università del Cairo.
Sono a disposizione di quanti,
per studio, sono interessati a consultarli.
Chi, leggendo gli scritti, fosse
a conoscenza di familiari in vita è pregato di contattare
danielemoretto@libero.it per la
riconsegna .
Ottobre 1942 ...il mio amico Luigi Delpini, contento
dell'incontro con Diego, scriveva questa lettera ai miei nonni.
Diego è rimasto laggiù ... nel Sacrario di El
Alamein, Luigi, dopo una lunga prigionia in Inghilterra, è tornato a raccontarmi
di quei giorni ..
Ieri anche Luigi è partito, ... forse per rivivere
quell'incontro nel deserto o forse solo perché "così é la vita"
Ciao Luigi, un forte abbraccio e se incontri quei
Ragazzi, porta loro il mio saluto,
Diego Tonelli
Qaret el khadim : posto medicazione
dalle ricerche in Archivio vaticano abbiamo trovato:
Ramella Giovanni – matricola 350789 –
sergente maggiore Divisione Folgore – 9 General Hospital / ferito alla coscia
destra (prima metà di novembre) – comunicate notizie alla madre il 4 marzo 1943
/ Caterina Ramella / Luserna S. Giovanni (Torino) / tramite reverendissimo
parroco / Tratto da: liste ufficiali, in forma di registro, spedite dalla
delegazione apostolica in Egitto e Palestina il 29 dicembre 1942 e giunte il 30
gennaio 1943 con 1600 nominativi di prigionieri internati in Egitto nel campo n.
308. Presenta la nota: «Il lavoro fu eseguito dalle reverende suore di Santa
Marta, via Virginio Orsini il 4.2.43. Di alcuni feriti non furono inviate le
comunicazioni perché non era specificata la malattia o la ferita. Vedi archivio
pratiche respinte».
dalle nostre ricerche in archivio risulta che:
ANNO 1943 - FAVERO ARMANDO DI GOTTARDO –
MATRICOLA 356061 – SOLDATO DIVISIONE FOLGORE – COMPAGNIA 1a - CAMPO 308 EGITTO
– COMUNICATE NOTIZIE IL 24 FEBBRAIO 1943 A FAVERO GOTTARDO (PADRE) / VIA CHIRADA,
39 / TREVISO.
ELENCO 120/D : LISTE UFFICIALI, IN FORMA
DI REGISTRO, INVIATE DALLA DELEGAZIONE APOSTOLICA IN EGITTO E PALESTINA IL 29
DICEMBRE 1942 E GIUNTE IL 30 GENNAIO 1943 CON 1.600 NOMINATIVI DI PRIGIONIERI
INTERNATI IN EGITTO NEL CAMPO N° 308 - [DI ALCUNI FERITI NON FURONO INVIATE LE
COMUNICAZIONI PERCHE’ NON ERA SPECIFICATA LA MALATTIA O LA FERITA].
Soldato Favero Armando
186 Rgt Folgore
6 Battaglione’
15ms Compagnia
PM 133
Mitt: Mion Vittorio
Aviere Scelto
.......Direzione Lavori
Aereoporto 709
Posta Militare 3700
22-8-1942
Caro Angelo
Stamane ho ricevuto, con molto piacere,
la tua cartolina. Sono contentissimo saperti sempre in buona salute; sento anche
che, sebbene un po troppo all’est, non te la passi male.
Dato il servizio che fai, mangiare non
te ne manca e questo e’ l’importante.
Giorni or sono ho ricevuto un altra
cartolina tua, credo ti sara’giunta anche la mia risposta.
Da parte mia ti posso assicurare bene
di salute e anche di tutto il resto.
Saluti.............lto e
affettuosamente t’invio mille auguri.
Tuo ................. Vittorio
dalle ricerche in Archivio vaticano abbiamo trovato:
ANNO 1943 - FAVERO ARMANDO DI GOTTARDO
– MATRICOLA 356061 – SOLDATO DIVISIONE FOLGORE / COMPAGNIA 1° - CAMPO 308 EGITTO
– COMUNICATE NOTIZIE IL 24 FEBBRAIO 1943 A FAVERO GOTTARDO / VIA CHIRADA, 39 /
TREVISO – NOTIZIE TRATTE DALL'ELENCO 120/D / L. 1884 / PAG. 4 - ELENCO 120/A-R:
LISTE UFFICIALI, IN FORMA DI REGISTRO, SPEDITE DALLA DELEGAZIONE APOSTOLICA IN
EGITTO E PALESTINA IL 29 DICEMBRE 1942 E GIUNTE IL 30 GENNAIO 1943 CON 1600
NOMINATIVI DI PRIGIONIERI INTERNATI IN EGITTO NEL CAMPO N. 308. PRESENTA LA
NOTA: «IL LAVORO FU ESEGUITO DALLE REVERENDE SUORE DI SANTA MARTA, VIA VIRGINIO
ORSINI IL 4.2.43. DI ALCUNI FERITI NON FURONO INVIATE LE COMUNICAZIONI PERCHÉ
NON ERA SPECIFICATA LA MALATTIA O LA FERITA. VEDI ARCHIVIO PRATICHE RESPINTE».
La lettera che pubblichiamo è
diversa dalle altre, è l'ultima ritrovata presso il trincerone
del campo permanente ARIDO di
Naqb Rala.
Presumibilmente trattasi di un
parcadutista che dal campo di addestramento di Ostuni (BR) parte alla volta
dell'Africa passando per la Jugoslavia e Grecia.
Più che una lettera è una
descrizione molto particolareggiata del viaggio di avvicinamento e dei paesaggi
incontrati, ma si interrompe bruscamente, forse per il sopraggiungere di un
attacco, e viene abbandonata nella buca: si ignora l'autore e la sorte.
Trascrizione
........ancora e finalmente ci riesce farci
aggregare a due reparti guastatori e si parte – Bari dove si unisce a noi il
comando Divisione. Pescara-Ancona-Pesaro e finalmente la mia bella Romagna. In
quell’addio fuggente risento tutta la nostalgia. A Cesena ci si ferma per
qualche minuto. Vorrei fare un ultimo saluto ai miei famigliari prima di partire
per la guerra, ma poi dove posso raggiungere il convoglio? Lotto forte contro me
stesso e la mia debolezza, ma poi ha il sopravvento il senso del dovere –
Bologna poi Padova Mestre – Facciamo il trasbordo su di un altro treno dove ci
viene assegnato un posto che non lascieremo fino alla destinazione. Fino qui è
andato tutto abbastanza bene, ma le riserve cominciano a scarseggiare. Trieste
poi Postumia antico nostro confine.
E’ il mattino del 25 quando si attraversa il
territorio sulla nostra nuova provincia tutto incantevole pieno di fusco e
d’ombre. Lubiana si profila tutta linda e pulita molto similmente ai nostri
paeselli di montagna. Ci danno un poco di libertà che ci serve per sgranchire le
gambe e visitare quella bella città – strade ampie – case luminose – acqua e
verdura non mancano.
La gente,
tranne in qualche sporadico esemplare, è affabile e cordiale con noi soldati. Un
acquazzone formidabile ci fa riparare alla stazione da dove poco dopo partiamo.
Tutta la zona che attraversiamo presenta i caratteri di quella precedente.
Oramai è notte e non ci si può più beare della bella vista. E’ circa l’una
quando si arriva a Zagabria - il nuovo regno Serbo – non si può vedere tanto e
c’è l’ordine di non scendere dal treno. Ci rassegniamo oramai a non vedere
quella città che fa parte della nostra riuscita conquista. Ancora si cammina ed
ecco il mattino. In lontananza il nastro azzurro cinereo del Danubio è un
incanto. Si passano le paludi che attorniano Belgrado e finalmente la città
stessa imponente con i suoi grattacieli ed i suoi colori. E’ disdetta che
proprio lì non si possa scendere dal treno. Approfittiamo del poco di tempo che
ci rimane a disposizione per riparare alla meglio con abbondante acqua al
disfacimento del nostro riso .Il viaggio si prolunga abbastanza e ci sentiamo un
po’ stranieri. Dopo due così impiegate si risale nuovamente in vettura. Non si
ripete però l’incanto del giorno precedente. Sono zone squallide e brutte che
attraversiamo.
Al Serg. Salvi Sergio
186° Ftr Folgore
c.c. VI Btg
per tre giorni consecutivi il
Bollettino di guerra non ha fatto altro che elogiare la tua divisione,
sinceramente sarei fiero di trovarmi insieme con te, in quei giorni sempre
il solito lavoro, solo un pò più spesso di prima mi lancio, fra giorni mi
lancerò con quel paracadute che si chiude in aria a contatto, così almeno mi
trastullo un pò.
mio caro sergio ti faccio i migliori
auguri e i saluti più cari
cap.magg. parac : Guerrino Solaroli
dalle nostre ricerche in archivio risulta che:
SALVI SERGIO DI GIOVANNI – MILITARE
DIVISIONE FOLGORE DA CESENA (FORLÌ) – MATRICOLA 199911 / SERGENT / BORN 5 MARZO
1917 / REGT. FANT / FATHER: GIOVANNI – 33 VIA ESETIRO ASEGNO [PRESUMIBILMENTE
VIA EX TIRO A SEGNO 33] CESENA FORLÌ – INTERNED IN 310 CAMP.
ANNO 1942/1943 - SALVI SERGIO DI GIOVANNI
– SERGENTE PARACADUTISTA – 186° REGGIMENTO FOLGORE / 6° BATTAGLIONE / COMPAGNIA
COMANDO – POSTA MILITARE 260 - PRIGIONIERO IN EGITTO STA BENE – COMUNICATO
NOTIZIE A CAPORALI NIVARDA / VIA CERVESE 169 / CESENA FORLÌ E FAMIGLIA RICCI
MACIARMI PUBB. F. COMANDINI, 6 / CESENA FORLÌ.
dalle nostre ricerche in archivio risulta che:
ANNO 1943 – MARRAS PIETRO
DI PAOLO – MATRICOLA 203394 – SOLDATO DEL REGGIMENTO FOLGORE / 186° REGGIMENTO
PARACADUTISTI / CANN. COY- [COM. CANN.] – CAMPO 310 EGITTO – COMUNICATE NOTIZIE
IL 7 APRILE 1943 A MARRAS PAOLO (PADRE) / VIA MONTECASTAGNER, 23 / POLA –
TRASFERITO IN IRAQ - ELENCO 168: ELENCO TRASMESSO DALLA DELEGAZIONE APOSTOLICA
IN EGITTO E PALESTINA CON NOMINATIVI DI 375 PRIGIONIERI TRASFERITI IN IRAQ IL 17
GENNAIO 1943, SPEDITO DA IL CAIRO IL 12 MARZO E GIUNTO IL 23 APRILE 1943.
ELENCO 139/F : LISTE UFFICIALI, IN
FORMA DI REGISTRO, GIUNTE DALLA DELEGAZIONE APOSTOLICA IN EGITTO E PALESTINA IL
22 FEBBRAIO 1943 CON 1.300 NOMINATIVI DI PRIGIONIERI IN EGITTO.
A Mario
Rapetti 2° Folgore Comp.Cannoni PM133
mitt. Feli Bolgiani Torrita Tiberina (RM)
9.10.42
Caro mario
Ancora oggi dal bollettino ho sentito parlare della
tua divisione. Bravi! Avete abbattuto due aerei, siete dei enomeni tutti
insieme, e io non posso che dirti tutta la mia gioia per questa vittoria sopra,
a niente di meno, che a aeroplani.
Soltanto mi ha molto impressionato l’attacco contro
il vostro posto di sanità, alla già tanto lunga collana di questi tristi episodi
va aggiunta questa.
Mio caro mario quando si tratta di combattere dei
nemici come i nostri capiso perfettamente l’impeto e l’entusiasmo della lotta e
divento coraggiosa pure io che per natura non sono portata ad atti… energici di
nessuna specie.
Sento anch’io l’odio più profondo verso un nemico
privo di ogni senso morale, degno alleato di un popolo senza fede e minima
comprensione, come il russo.
E’ umiliante per noi europei avere una nazione
appartenente al nostro continente,( tenuta così in alta considerazione prima
della guerra da molti ) e sentirla tanto in baso con azioni d banditi orq,
quando più si manifestano i principi e gli istinti di un popolo nel fervore
della lotta.
Io ti spero bene, sono ormai otto giorni che non ho
più tue noizie, e questo capirai, mi lascia in pena, spero però di ricevere
domani.
Ogni giorno quando rimango delusa penso con speranza
al giorno appresso di essere più fortunata .
Capisco che in questi ultimi tempi avrai avuto molte
cose da fare, e avrai rimandato a un periodo di calma il compito di scrivere,
così mi manderai un letterono lungo lungo e mi dirai tante cose, ma io vorrei,
bada, no è un rimprovero, solo un desiderio, che tu mi mandassi un semplice
saluto soltanto.
Io saprò comprendere non temere e sarò più
tranquilla, forse ti dispiacerà di sciupare la poca carta disponibile che hai in
scritti così laconici, eppure credimi, mario, io sono felice anche così e
fremerò, rimandando a tempi più propizi, la curiosità di sapere tutto quello che
fai e che pensi.
Ricevi i miei auguri più belli e molti saluti
affettuosi
Feli.
O rimandata la partenza per Roma però nella settimana
entrante spero di andarci e farò la commissione….. ciao
dalle nostre ricerche in archivio risulta che:
ELENCO 147/A-O : LISTE UFFICIALI, IN FORMA DI REGISTRO,
INVIATE DALLA DELEGAZIONE APOSTOLICA IN EGITTO E PALESTINA IL 6 FEBBRAIO E
GIUNTE L’8 MARZO 1943 CON 1.300 NOMINATIVI DI PRIGIONIERI INTERNATI IN EGITTO
[IL LAVORO FU ESEGUITO DALLE REVERENDE SUORE DI VIA ORSINI].
ANNO 1943 - RAPETTI MARIO FU DOMENICO - MATRICOLA 346873
– SERGENTE MAGGIORE DIVISIONE FOLGORE / 186° REGGIMENTO / CAN. COM. [?] - POSTA
MILITARE 260 C. – CAMPO 304 EGITTO / CAMPO 381 M.O. EGITTO / CAMPO 321
PRIGIONIERO IN EGITTO STA BENE - COMUNICATO NOTIZIE IL 20 MARZO 1943 ALLA
MADRE: SPISSU RAPETTI BERNARDINA / VIA RAIMONDO MONTECUCCOLI, 15 / ROMA – 22
MAGGIO 1943 / 3 SETTEMBRE 1943 / 28 LUGLIO 1943 / 5 NOVEMBRE 1943 / BUONE
[NOTIZIE] DI SUA MANO – R.T. [RADIO TRASMISSIONE] DEL 29 NOVEMBRE 1943.
Pertanto, prigioniero degli inglesi e forse rimpatriato.
Dal campo permanenete di naqb rala giunge questa
cartolina postale che sul retro riporta una serie (30) di nominativi ..Cucinieri
(?)
il luogo di rinvenimento è stato presso le cucine
reggimentali (west rala)
Cucinieri
C.Comando
Serg Sabri sergio
Fante Furnari Nicola
Cap Sciomi(?) Glauco Fante
Urlano(?) Luigi
Fante Cavazzini Giuseppe
Fante Salvatori Giuseppe
“ Farilli domenico
“ Saisi Pietro
“ Arfaidi Mario
“ Calamai ……
“ Scola Aldo
“ Samorelli Damiano
“ Rondorutti Mario
16° Compagnia
Fante Gallo Ermenegildo
“ Moroni Orlando
17° Compagnia
Fante Cresci Giovanni
“ Di Cillo Guarino
“ Gardulli
18° Compagnia
Cap. Turola Pietro(?)
Fante Bizzarri Benito
“ Disuti Guerrino
Cannoni
+ 2 mortai + Cap.no Perconi
+ 1 cannoni +
S.Ten Catanoso(?)
“ Beltrandi Luigi +
1 Autista + Fante Tacca(?)
“ Peroni
30
Una moglie scrive al marito lontano da otto mesi
Tortona 29 42 ore 8
Carisimo Franco
Oggi ti ho scritto un’altra lettera ma temo che non
l’abbia ricevuta, perchè mi sono dimenticata di mettere il mittente dietro alla
busta, ora bisogna mettere il mittente , e dentro alle buste non si possono
mettere dentro ne foto ne bolli….. strappano tutto ci sono fuori……. Caro Franco
non è perché tu……..osservazioni che oggi è già la …. Ti scrivo, io sono
contenta an.. no mi devi suonare un poco, io ti…. Tanto bene che non
capisco più n… basta che io riceva la tua posta per essere contenta , e non ci
penso più che anche tu aspetti mie notizie. Franco mi hai scritto una lettera
che mi mette veramente paura, ti vedo così arrabbiato che non succederà mai più
stai tranquillo ogni giorno ti scriverò così non mi dimenticherai mai più,
Franco ora nemmeno tu non mi potrai mandare la tua cara foto con la barba
a te vedo che piace e allora contento tu perché non sarà certamente la barba
che mi faccia cessare di amarti io ti voglio sempre bene lo stesso, io solo
volevo dirti che la barba punge non i posso baciare, ma tu la …..ndo poi sarai
con me proprio…. Allora te la taglierai ne…. A non mi scriverai se trovi…….. zzo
foglio oggi e la seconda che…….. tu non sai che qui ti danno un ….. alla volta,
per scriverti oggi e stassera ho dovuto andare a comprare una me e l’altra ho
mandato la mia compagna . Ora non te ne danno. Tu basta che scrivi.
Ti bacio tanto tanto, Franco non ti danno più nessuna
licenza lì. Sono 8 mesi che non ci vediamo figurati Franco 8 mesi che non ci
vogliamo così bene Franco sono le 9 vado a letto tutta sola sola come si fa a
non piangere alla sera e ancora più triste. Bacioni scrivimi ………….
S.Ten Leo
Liberace
Comp Cannoni
2o Rggt
Folgore PM 133
Mittente:
Canoni Giuseppe Ten. 225° Ftr Btr Acc.to PM 70
Carissimo
Leo
Ti avevo
scritto precedentemente da altro indirizzo che rilevai dalla tua penultima
cartolina ma or ache sara’arrivata quanto tu eri gia lontano.
Spero
sentire in seguito piu spesso tue buone notizie. Ti auguro fraternamente buona
fortuna nel senso che bisogna dare alle parole di chi ti conosce. La nostra
parentesi (...??...)e’finita e ora siamo in riva al lago da cui deviando per i
monti allora raggiungemmo il G Tofit. Ora anche se dispersi la vicinanza di quei
posti terranno perenne il ricordo della nostra salda amicizia. Tutti ti
ricordano e ricambiano carissimi saluti a cui unisco il mio abbraccio
affettuoso.
G. Canoni.
|
|
|